Appena arrivato alla Salernitana aveva messo un freno su quei calciatori poco impiegati sotto la gestione Breda, solo per un semplice fatto fisico e atletico. Chi non aveva il ritmo partita non poteva essere molto utile. In questo rush finale di stagione però, con tante partite ravvicinate, potrebbe essere arrivato il momento di attingere anche ad altri elementi della rosa finito dietro nelle gerarchie e quasi mai presi in considerazione dal suo predecessore.

Serve adesso l'apporto di tutti, che sia per una partita intera, per un tempo o solo per pochi minuti. Cerri per esempio ha giocato tanto ed ora è in debito d'ossigeno, il suo sostituto naturale per caratteristiche fisiche è Simy, che infatti è stato scelto dal tecnico siciliano per sostituirlo contro il Cosenza. Aveva giocato pochi minuti con la Carrarese e poi sempre in panchina e soprattutto Tribuna. La voglia e la determinazione non gli mancano e per questo Marino lo tiene in considerazione per le ultime partite.

Stessa situazione per Hrustic, che può dare tanta qualità in mezzo al campo grazie ad una buona tecnica di base e a un'ottima visione di gioco. A La Spezia potrebbe addirittura toccare a lui giocare a centrocampo insieme ad Amatucci. In difesa infine, con tutti i giocatori diffidati, potrebbe avere una chance Davide Gentile, messo senza motivo fuori squadra da Breda e tornato almeno tra i convocati sotto la gestione Marino. Con Bronn infortunato e Guasone non ancora pronto per la Serie B, potrebbe essere la prima alternativa a Ruggeri, Ferrari o Lochoshvili. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 29 aprile 2025 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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