Strada in salita per il mercato invernale, nuovo nome per la difesa. Possibile partenza a sorpresa

Non ci saranno acquisti, si procederà con scambi o prestiti. E non arriveranno nomi importanti ma si proveranno a prendere, ad esempio, calciatori che stanno facendo bene in serie C e che hanno voglia di giocare in una categoria superiore. E’ senza dubbio cruciale ma nel mercato di gennaio è meglio riporre le adeguate aspettative.

Con un budget totale di 5 milioni di euro, già sceso dai 6 milioni annunciati qualche giorno fa dalla società e comprensivo dei costi da sostenere per gli stipendi, la Salernitana difficilmente potrà ingaggiare elementi dal curriculum di un certo spessore. Non solo per gli aspetti economici ma anche perché non è facile trovare l’intesa con le società di appartenenza, considerato il rendimento della Salernitana. Con 5 milioni di euro bisogna fare almeno 4 innesti: un attaccante, un centrocampista, un esterno e un difensore. Movimenti in entrata che, a differenza del mercato estivo, non sono subordinati alle partenze.

Da questo punto di vista ha maggiore libertà operativa Petrachi che, però, deve muoversi nei limiti del budget a disposizione cercando anche di effettuare qualche operazione in uscita. Bronn è in scadenza a giugno 2025 e potrebbe andare via. Col Venezia si parla ancora di Maggiore dopo la cessione sfumata proprio sul filo di lana del mercato estivo. Il dialogo tra i due club è rimasto attivo, la Salernitana aveva inserito nell’operazione il difensore Altare ma il grave infortunio al legamento crociato di Svoboda spinge la società veneta a trattenere, per il momento, Altare.