Salernitana, tanto impegno ma poca qualità

La Salernitana non sfonda il bunker del Brescia e deve rimandare ancora una volta l'appuntamento con la vittoria. I granata, con tante difficoltà tra cui le tante assenze per infortunio, hanno provato più delle rondinelle a vincere la partita e hanno sfiorato il gol soprattutto nel primo tempo. Non si può negare che i calciatori ci mettano massimo impegno, scenario diverso da quello della passata stagione quando alcuni atteggiamenti in campo avevano fatto storcere il naso al pubblico.

Era una partita da vincere come lo era quella con la Juve Stabia, tanta volontà e tanto impegno ma il problema è strettamente tecnico. La rosa presenta evidenti lacune che andranno colmato nel mercato di gennaio. Resta però tanta sfiducia nei confronti di una società che non ha saputo mantenere le promesse roboanti di qualche mese o anno fa.

Tante parole ma pochi fatti, ora non resta che rimboccarsi le maniche e sperare in un sussulto d'orgoglio, prima da parte della squadra nelle ultime due gare del 2024 per cercare di restare a galla e poi da parte della società, che non può trascinarsi mestamente verso il baratro della Serie C ma provare a fare qualcosa per salvare quantomeno la cadetteria. Sperando poi che questo famoso progetto biennale o triennale di risalita in Serie A possa finalmente partire.