Cremonese-Salernitana: Bonazzoli in difficoltà anche con i grigiorossi

Si appropinqua la sfida di campionato tra la Cremonese del neo tecnico Eugenio Corini e la Salernitana di Martusciello e l'occasione appare propizia per ritornare su una operazione di calciomercato condotta la scorsa estate dal direttore sportivo dei granata Gianluca Petrachi. Ad agosto su iniziativa del manager leccese si concretizzò infatti uno scambio tra l'attaccante bresciano Federico Bonazzoli, tornato in forza alla Bersagliera dopo un'esperienza poco fortunata in serie A con l' Hellas Verona, e il terzino destro Paolo Ghiglione militante tra le fila della Cremonese. A conguaglio fu stabilita, altresì, la somma di euro 500.000 in favore della società di via Allende, e, soprattutto il club dell'ex presidente Iervolino conseguì il risparmio dell'oneroso ingaggio altrimenti dovuto al ventisettenne di Manerbio. La negoziazione fu accolta in modo non omogeneo dalla critica e dalla piazza campana, essendo stato sostenuto da parte di taluni che rinunciare ad una punta per un terzino e a buon mercato fosse un azzardo. A distanza di due mesi cosa ci avrebbe, invece, detto il campo da gioco, come sempre unico vero giudice attendibile?

 Ebbene Bonazzoli, fino a questo momento starebbe dimostrando anche in terra Lombarda ed anche in cadetteria tutte le sue recenti difficoltà ad esprimersi su standard di rendimento accettabili, in nome di una involuzione pressoché costante da quella meravigliosa stagione 2021/22 con la maglia della Salernitana, laddove fu tra i principali artefici della salvezza miracolosa conquistata. Solo cinque le presenze della punta con la Cremonese, zero alla voce reti realizzate e zero anche alla voce assist vincenti serviti, oltre ad una media voto non pienamente sufficiente. L' unica rete gonfiata dal calciatore quest'anno è stata la trasformazione del rigore decisivo nella lotteria finale dei trentaduesimi di coppa Italia, che avrebbe visto prevalere i lombardi sul Bari. Nell'ultima sfida dei grigiorossi con la Juve Stabia al Menti di Castellammare, Bonazzoli è rimasto per tutta la gara a guardare i compagni, finendo per confermare che finora è stato ritenuto l' elemento da buttare dentro a gara inoltrata laddove vi fosse necessità di recuperare un risultato negativo. 

Dotato di ottima tecnica individuale e di buona visione di gioco e del campo , l'ex primavera dell'Inter sembrerebbe restare preda di quella incostanza e di quelle bozze caratteriali che ne avrebbero finora condizionato una carriera non ancora all'altezza del potenziale che diversi addetti ai lavori gli riconoscerebbero. Bonazzoli che atteggiamento avrebbe vinto la sua ex squadra se avesse l' opportunità di scendere in campo sabato prossimo? Il ragazzo a parole si è sempre dimostrato molto legato a Salerno e alla tifoseria e non dovrebbe serbare particolare risentimento, sebbene potrebbe essere per lui una occasione per dimostrare il proprio valore a chi non avrebbe ritenuto di puntarci. Al momento il campo sta dando ragione al ds Petrachi e la sfida di sabato, come soprattutto il prosieguo del torneo, potranno fornire conferme ulteriori o a sorpresa smentire tutto ciò. 

Allo stato analogo cattivo riscontro starebbe fornendo anche Ghiglione nella sua nuova esperienza all'ombra dell'Arechi, qui sicuramente anche a causa di un fastidioso infortunio al braccio che avrebbe condizionato pesantemente il ritiro precampionato e il ritmo partita del ventisettenne difensore esterno di Voghera. Sabato scorso il terzino destro del cavalluccio marino è stato messo in campo da Martusciello nella ripresa del match perso contro lo Spezia, avvicendando il positivo, ma ammonito, pari ruolo Petar Stojanovic.  Il risultato è stato deludente per l'ex Cremonese, con una insufficienza generale in pagella e con talune responsabilità nel raddoppio ligure per aver cagionato con un errore tecnico banale il corner sul quale Bertola ha freddato Sepe. Al di là di ciò il laterale campano avrebbe dato la costante sensazione di essere in netto ritardo di forma fisica e di aver bisogno di tempo per tornare ai propri standard prestazionali. Il campionato è lungo e darà tante occasioni sia a Ghiglione che a Bonazzoli per invertire un trend finora deludente che accomunerebbe entrambi i protagonisti dello scambio agostano tra granata e grigiorossi.