Ha dato la scintilla, anche se poco dopo i campani hanno subito gol. L'ingresso di Franco Tongya però ha dato più vivacità e concretezza all'attacco della Salernitana, apparso fino a quel momento troppo sterile. Il giovane piemontese, rientrato dopo l'infortunio subito contro il Pisa, si è da subito fatto notare per alcuni spunti interessanti e una conclusione all'incrocio su cui è stato bravissimo il portiere avversario Gori.

La sua assenza si è fatta sentire nelle ultime settimane, in cui i campani hanno avuto poche frecce a disposizione soprattutto dalla panchina, visto anche il problema di Dalmonte e la squalifica di Kallon. Tongya ora è pronto a riprendersi una maglia da titolare sulla fascia sinistra dell'attacco, al posto di Jayden Braaf che ha dato il meglio soprattutto quando partito dalla panchina.

E l'olandese potrebbe rivelarsi di nuovo un'arma a gara in corso proprio come all'inizio della stagione. Entrambi hanno segnato due reti a testa, Braaf le ha realizzate quando è partito dalla panchina (con Sudtirol e Sampdoria), Tongya invece quando ha giocato dal primo minuto (con Pisa e Sudtirol). Sarà staffetta tra loro due quindi, considerando anche il turno infrasettimanale, con l'ex Juventus che inizierà dal primo minuto e l'ex Verona a subentrargli nella ripresa.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 23 ottobre 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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