Salernitana, doppio centravanti per avere più consistenza in area?

Tra gli argomenti più gettonati dell'ultimo periodo in casa Salernitana c'è quello relativo all'attacco che non punge più come ad inizio gara. Una sola rete nelle ultime quattro partite, tre nelle ultime cinque con un rigore e un tiro-cross finito in porta. La squadra campana ha un evidente problema ad essere efficace in zona gol.

Le occasioni non mancano, la squadra crea ed è comunque una buona notizia ma per vincere le partite o, come nel caso dell'ultima giornata contro lo Spezia, per non perderle, serve anche finalizzare la mole di gioco ed è questo uno dei difetti dei campani dell'ultimo periodo. Mister Martusciello dovrà trovare una soluzione, che potrebbe anche essere quella di cambiare semplicemente gli interpreti del 4-3-3, schierando per esempio dal primo minuto Tongya a sinistra e uno tra Wlodarczyk e Torregrossa al centro.

C'è però anche l'ipotesi del cambio modulo, è importante ovviamente non perdere l'equilibrio conquistato nelle ultime giornate ma è ovvio che qualcosa per l'attacco va fatto. I campani riempiono poco l'area di rigore, arrivano molti cross ma c'è poca presenza in area. Una delle possibili soluzioni quindi potrebbe essere quella di giocare con due attaccanti contemporaneamente, come visto qualche volta a gara in corso (anche nel secondo tempo del match con lo Spezia). Simy e Wlodarczyk si somigliano e potrebbero calpestarsi i piedi, Torregrossa è quello che più si adatta a giocare anche con un altro centravanti. Uno dei primi due con l'italovenezuelano potrebbe essere quindi l'idea. Già con la Cremonese?