La partita del portiere: Sepe ha colpe sul primo gol dello Spezia

Se nelle giornate precedenti non erano stati commessi errori determinanti ai fini del risultato,ieri la prestazione di Luigi Sepe non ci è piaciuta e il voto non può che essere 5. Detto più volte che non dobbiamo aspettarci parate stilisticamente spettacolari o "per i fotografi", è evidente che il pipelet granata non abbia ancora trasmesso alla difesa e alla tifoseria la sicurezza necessaria. "Mai che facesse un intervento miracoloso o che salvasse il risultato" e "Ma Fiorillo e così più scarso di Sepe?" due dei commenti pubblicati dai supporters granata sulla pagina facebook ufficiale del club di Via Allende.

Il focus ovviamente è sul primo gol dello Spezia, viziato da un fuorigioco di partenza e anche da due calciatori che in parte ostruiscono la visuale del portiere. Tuttavia la prima respinta sul cross di Esposito è goffa e centrale e, al netto della presenza nell'area piccola di tanti calciatori, la sensazione è che si potesse fare di più. Come sulla rovesciata di Soleri, bella ma non imparabile visto che il pallone non è lontanissimo dalle braccia di Sepe nè viene colpito con particolare potenza. Il passo verso destra è quello che lo manda fuori tempo e che non gli permette di intervenire.

In alcuni casi, invece, vediamo un portiere piuttosto fermo, che guarda il pallone uscire dallo specchio senza abbozzare nemmeno la parata. Solo nel finale c'è stato un buon riflesso su tiro di Falcinelli, a risultato compromesso e con quello 0-1 che grida vendetta. Per tanti motivi.