Cinque partite bastano per tracciare un primissimo seppur provvisorio bilancio sulla gestione Breda sulla panchina della Salernitana. A Brescia è arrivato il secondo risultato utile consecutivo, con il primo pareggio della sua gestione dopo l’altalena tra due vittorie (con Cremonese e Reggiana) e due sconfitte (Sassuolo e Pisa).

La media punti dice 1,4 ed è superiore a quanto raccolto dai suoi predecessori Martusciello e Colantuono. Martusciello nelle prime cinque fece registrare due vittorie (Cittadella e Sampdoria) e tre ko (Sudtirol, Mantova e Pisa). La sua media si fermò a 1,2 punti a partita. Peggio invece con Colantuono: una vittoria (Carrarese), due pareggi (Modena e Brescia), due ko (Sassuolo e Juve Stabia).

Un punto a partita, troppo poco per sperare nella salvezza. La proiezione con Breda sulla panchina granata, se confermato lo standard del 1,4 punti a partita, porterebbe la Salernitana a chiudere la regular season con 43 lunghezze. Fascia limite, alla luce degli ultimi cinque campionati. Lo scorso anno la salvezza diretta era a quota 44 (così come nel 2020/2021), due stagioni fa invece con 43 punti si poteva festeggiare la salvezza. Nel 2022 invece la soglia era 42, mentre nel 2020 addirittura servirono 46 lunghezz

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 09 febbraio 2025 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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