Tornata alla vittoria grazie ai gol di due difensori come Ghiglione e Ferrari, la Salernitana si prepara ad affrontare un nuovo scontro diretto di grande importanza per il cammino verso la salvezza. I granata hanno colpito la compagine dell'ex Castori nel secondo tempo nel giro di un quarto d'ora, dopo aver avuto comunque tante occasioni per poterla sbloccare anche prima. Verde ha giocato più vicino a Cerri ed infatti entrambi sono stati pericolosi nel corso del primo tempo con alcune conclusioni senza però riuscire a trovare la via della rete, che manca per entrambi da tanti mesi.

La maggiore pericolosità dei campani dovuta ad un atteggiamento più coraggioso e a un baricentro più alto, ha portato quindi gli attaccanti a farsi vedere di più sotto porta. Raimondo e Tongya invece, subentrati nel corso della ripresa, non hanno avuto un impatto felicissimo alla partita nonostante il tanto spazio lasciato a disposizione del Sudtirol.

Il nuovo mister Marino cerca ora soluzioni nuove per provar a sbloccare il reparto offensivo in queste ultime cinque partite decisive del campionato, in cui non si può attendere sempre lo squillo del difensore o l'inserimento del centrocampista. Occorre quindi concretizzare la mole di gioco creata e ci devono pensare gli attaccanti, il tecnico granata cerca di fargli ritrovare autostima e fiducia, venuta a mancare negli ultimi mesi provando ad aumentare i rifornimenti che arrivano dalle fasce e dai trequartisti. Un lavoro tecnico ma anche mentale sulla testa degli attaccanti, a caccia dei gol salvezza. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 16 aprile 2025 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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