Il nuovo mister Pasquale Marino ha già dato una scossa alla Salernitana, come si è notato dalla sfida con il Sudtirol di sabato scorso. I granata hanno vinto ma anche convinto anche se c'è ancora qualcosa da poter migliorare e perfezionare. Una di queste per esempio potrebbe essere il rendimento dei primi tempi, che sin dall'inizio della stagione sono stati del tutto negativi, a parte qualche eccezione.

Calcolando solo i primi tempi, la squadra granata avrebbe in classifica soltanto 26 punti e sarebbe ultima. A seguire ci sono Catanzaro e Mantova con 30 e poi Sudtirol con 36, Frosinone, Cittadella e Cremonese con 37. Soltanto otto le reti messe a segno nei primi 45 minuti di gioco, c'è poi il Cittadella a quota dieci.

Nel 2025 la Salernitana non ha mai segnato nei primi tempi, l'ultimo gol risale al 15 dicembre, di Amatucci contro la Juve Stabia allo stadio Arechi, poi sedici gare consecutive con zero gol nel primo tempo. Una differenza abissale tra le due frazioni di gioco, spesso negative non solo per i risultati ma proprio per le performance della squadra.

Considerando solo i secondi tempi la Salernitana sarebbe addirittura quinta in classifica con 50 punti, meno solo di Spezia, Catanzaro, Cremonese e Sassuolo. Con il Sudtirol si è però visto qualcosa di diverso, la Salernitana ha approcciato bene la gara, senza timore e con coraggio, ed ha avuto molte occasioni da gol senza però riuscire a concretizzarle. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 17 aprile 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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