È evidente che il punto di forza della Salernitana di questa seconda parte della stagione è la difesa. Grazie soprattutto all'ex allenatore Breda, i campani hanno ottenuto quasi tutti i risultati positivi grazie soprattutto ad una fase difensiva che si è riscoperta efficace. Anche contro il Sudtirol con il nuovo mister Marino sono arrivate risposte importanti e confortanti, soprattutto dopo il gol del 2-1 arrivato da calcio piazzato e su un rimpallo sfavorevole.

È la base su cui i granata stanno costruendo la rincorsa verso la salvezza, grazie alla crescita di Lochoshvili e Ruggeri (e in precedenza di Bronn) e alle ottime prestazioni di Ferrari e Christensen. Il reparto offensivo continua invece a fare fatica ed è per questo che i campani si affidano soprattutto al proprio reparto difensivo. Nel prossimo turno la Salernitana affronterà il peggior attacco del campionato e non sono ammesse distrazioni.

Il capitano granata sta guidando tutta la squadra con la sua esperienza mentre il difensore georgiano sta garantendo solidità difensiva ma anche tanta corsa quando c'è da accompagnare la fase offensiva. L'incognita resta la diffida che pende su entrambi, con il rischio quindi di saltare una delle prossime gare in caso di ammonizione. Un grosso rischio soprattutto se dovesse arrivare una squalifica per entrambi considerando che al momento l'unica alternativa di ruolo è Guasone visto che Bronn è ancora in infermeria e potrebbe rientrare al massimo per le ultime due partite di campionato con Mantova e Sampdoria. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 18 aprile 2025 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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