È quando il gioco si fa duro che i duri entrano in gioco, e, ora è veramente il momento del dunque, la svolta decisiva, in un senso oppure in un altro, del sofferto campionato della Salernitana. Lunedì di Pasquetta e di passione per la Bersagliera che, in terra veneta, dovrà lottare contro il Cittadella e soprattutto contro le proprie paure di un doppio, clamoroso e doloroso, salto all'indietro. Paure e titubanze a dire il vero già per buona parte scacciate dall' avvento di Pasquale Marino sulla panchina granata, grazie ad una mentalità vincente e a un calcio di matrice offensiva che caratterizza il tecnico di origini romane, ma soprattutto grazie al diktat dato alla squadra di attaccare e mordere l'avversario sin dal fischio d'inizio del match.
Buona la prima per l'ex trainer dell'Udinese formato europeo ma l'opera, iniziata contro il Sudtirol, va completata e tra le mission principali della nuova guida tecnica campana vi è sicuramente quella di risvegliare dal letargo realizzativo la coppia Cerri-Verde. Daniele Verde, in particolare, si guadagna il focus di giornata e la sua stagione merita di essere ripercorsa perché, per tasso tecnico, carisma ed esperienza, è indubbiamente uno dei calciatori che più potrebbe e dovrebbe fornire un valido contributo per il raggiungimento della salvezza del cavalluccio marino. Ad inizio campionato il ventottenne partenopeo, con in panchina Martusciello, trovava sistematicamente posto come esterno offensivo che partiva da destra e tagliava, portando palla, verso il centro per concludere con il suo sinistro fatato o pescare l'imbucata giusta per qualche compagno.
In questo modo, complice una deviazione fortunosa, verde trova il suo primo goal in maglia granata contro il Cesena, per poi bussare su calcio di rigore la settimana dopo a Cosenza e fare tris, sempre dal dischetto, in casa con la Carrarese. Da quel centro dagli undici metri datato primo dicembre l'attaccante non riuscirà più a gonfiare la rete avversaria, con soli quattro assist vincenti al proprio ulteriore attivo. La stagione, considerato il livello del calciatore e le aspettative che lo contornavano, si può considerare sottotono e in chiaroscuro, soprattutto perché assai raramente il fantasista si è rivelato decisivo con le sue giocate, peccando in concretezza ed essendo carente del killer instinct dei tempi migliori.
Verde a Salerno ha ribadito di possedere un tasso tecnico superiore alla media della cadetteria, ben visibile nel tocco e nella conduzione di palla, ma ha anche spesso e volentieri ecceduto nel portare palla, nel cercare colpi ad effetto, dribbling e giocate difficili anche in zone di campo poco opportune e anche laddove occorreva badare al sodo. La lunga astinenza dal goal e alcune gare ben al di sotto della sufficienza, come a Castellammare, hanno fruttato a Verde qualche fischio di disappunto, che nasce soprattutto però dalla considerazione che il pubblico granata ha di lui e dal volersi aggrappare agli uomini migliori della Salernitana per evitare un triste epilogo stagionale.
Il giocatore in questo campionato si è trovato spesso a cambiare posizione e movimenti base in campo, passando da esterno offensivo a trequartista in uno schieramento ad albero di Natale ed a seconda punta di movimento dietro a un attaccante fisico. In nessuna delle suddette posizioni l'ex Spezia è riuscito davvero ad imporsi e ad incidere dando la sensazione di essere un po' in calo di carriera, ma si spera che Verde possa dare il meglio di sé in questo caldo finale di campionato, trovando giocate e colpi decisivi in queste ultime cinque partite, ad iniziare da Cittadella il prossimo lunedì santo. La Bersagliera necessita dei suoi assist e delle sue reti per centrare la permanenza in cadetteria e Marino potrebbe riuscire a risvegliare l'estro dei suoi tempi migliori e soprattutto quella convinzione di poter incidere e determinare.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 15:00 Salernitana, Verde tra i più presenti: futuro incerto per il trequartista
- 14:30 Serie B, lotta salvezza agguerrita: Samp e Salernitana in ripresa
- 14:00 Esclusiva TSTS - Galeoto: "Il tifo di Salerno fa vincere le partite. Noi eravamo uomini, oggi pensano ai social"
- 13:30 Salernitana, Marino prepara la prima trasferta con la squadra quasi al completo
- 13:00 Ecco perchè la Salernitana può espugnare il Tombolato
- 12:50 TS - Marino: "Il destino è nelle nostre mani, ma guai a pensare di aver risolto i problemi"
- 12:00 Salernitana, probabile formazione per la partita di lunedì contro il Cittadella
- 11:30 Salernitana, quattro diffidati a rischio squalifica, cinque per il Cosenza
- 11:00 Cittadella-Salernitana, di fronte due squadre con numeri horror
- 10:30 Salernitana, due vittorie consecutive in B mancano dalla stagione 20/21
- 10:03 Segui TuttoSalernitana.com sui social: Facebook, Instagram, Twitter, Telegram, You Tube e Tik Tok
- 10:00 Qui Cittadella - Due cambi per la sfida con la Salernitana
- 09:59 Ora siamo siamo anche su Telegram!
- 09:30 Corriere dello Sport: "Salernitana, i gol di Cerri per la salvezza"
- 09:00 Serie B, Salernitana sempre quarta come numero di presenze e media tifosi in trasferta
- 08:30 Accadde Oggi - Salernitana corsara sul campo del Pescara
- 08:00 Salernitana - Granata spreconi sotto porta: necessari quasi cinque tiri in porta per segnare
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Sorpresona Scudetto
- 00:00 Perfezionare l’attacco e blindare la difesa, la salvezza è possibile con questo diktat o quasi
- 23:30 NewsSalernitana chiama Verde risponde? Per l'ex Spezia stagione in chiaroscuro
- 23:02 "Tuttosalernitana": a Sei TV intervento dell'ex granata Perticone [VIDEO]
- 23:00 Esclusiva TSTS - Perticone: "Una piazza del genere non può retrocedere. In Italia poche tifoserie come quella granata"
- 22:30 A Cittadella carichi a mille, a Salerno c'è la consapevolezza che è la partita della vita?
- 22:00 Marino lavora sulla fase offensiva. Diktat chiaro: "Partire forte sin dal primo minuto"
- 21:30 Ex granata - Boulaye Dia protagonista in Lazio - Bodo/Glimt ma non basta
- 21:00 Salernitana, rivoluzione in estate ma la difesa andrebbe riconfermata
- 20:30 Qui Spezia: "Possibile che Verde resti in bianconero in caso di mancata promozione"
- 20:00 "Tutti a Cittadella": appello sui social, ma niente boom. Il dato aggiornato alle 20
- 19:30 Salernitana, lo storico capo ultras Mino Caputo: "Sono cambiati i tempi, c'è meno aggregazione"
- 19:00 Sfatare il tabù della "doppia vittoria di fila": ultima volta nell'ottobre del 2022
- 18:30 Notiziario Salernitana: lavoro differenziato per Bronn. Domani rifinitura e conferenza stampa
- 18:00 Tra presente e futuro: in bilico Busso e Petrucci. Solo fantacalcio il Fabiani-ter?
- 17:30 Tutto confermato: cosentini all'Arechi, ma con limitazioni. Ecco la nota ufficiale
- 17:00 Salernitana, col Cittadella è fondamentale rompere alcuni tabù
- 16:30 Curiosità: una sola vittoria nella storia col Cittadella in trasferta, ma in un altro stadio
- 16:00 Salernitana, la difesa come punto di forza per arrivare al successo
- 15:30 Al Tombolato come fosse una finale playout. Le idee di Marino e la spinta di mille tifosi per l'impresa
- 15:00 Salernitana, Raimondo a caccia del guizzo salvezza
- 14:30 Salernitana-Cosenza partita a rischio, limitazioni per la tifoseria ospite
- 13:30 Salernitana, il campo di Cittadella è un vero e proprio tabù
- 13:00 Salernitana, Marino lavora molto sulla tattica e punta sulla continuità
- 12:30 Perticone: "Non mi aspetto una Salernitana sbarazzina, i punti pesano troppo. In avanti ha tanta qualità"
- 12:00 Candreva: "A Salerno sono stato benissimo. Avrei voluto chiudere in un altro modo, lo scorso anno non abbiamo combattuto"
- 11:30 Ferrarese: "Non mi aspettavo tanta confusione nella Salernitana, ora è importante salvare la B"
- 11:00 Salernitana, arriva un importante risultato dal settore giovanile
- 10:30 Cittadella-Salernitana, le ultime dai campi: rientra Njoh ma va in panchina
- 10:00 Salernitana, appena due punti in più nel girone di ritorno rispetto all'andata
- 09:30 Serie B: scelte le date della prossima stagione, ora la 'grana' Cosenza, coinvolta anche la Salernitana
- 09:00 Aglietti: "Tre punti importanti per la Salernitana dopo il cambio. Lotta salvezza bellissima come sempre"
- 08:30 Accadde Oggi - Poker all'Albinoleffe e gol da centrocampo di Merino
- 08:00 Salernitana, ultima (e unica) vittoria esterna ad ottobre. A Cittadella per la svolta
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Inter, puoi tutto
- 00:01 Salvezza come minimo sindacale, poi ci attendiamo la svolta
- 23:30 Fortino difensivo, esperienza e cattiveria: Marino quadra un reparto ballerino
- 22:30 Squadra che vince non si cambia, ma in panchina serve nuova linfa per l'attacco
- 22:00 Effetto Marino: col Cittadella per capire se la scossa sia stata definitiva. Salernitana a trazione anteriore
- 21:30 Aglietti: "Nelle ultime giornate servono testa e gambe. Salernitana e Samp? Il valore dei singolo può salvarle"
- 21:00 Salernitana, un tour de force per salvare la categoria
- 20:00 Mendicino: "Sarebbe pericoloso giocarsi la salvezza a Marassi. Flop attacco? Vi racconto un aneddoto su Tutino..."
- 19:30 Cittadella carico come non mai: "Con la Salernitana ci giochiamo tutto, è un pensiero fisso"