La piazza granata è ormai stufa della situazione che sta vivendo la Salernitana ormai da tantissimi mesi. I granata sono penultimi, stessa posizione di quando Breda e Valentini si sono insediati al posto di Colantuono e Petrachi. Anche la distanza è rimasta pressochè invariata, nonostante ci sia stato di mezzo un mercato e undici giornate di campionato.

L'arrivo dell'ex capitano granata è stato accolto positivamente, d'altronde si sta parlando di una bandiera della storia della Bersagliera e nella sua prima esperienza sulla panchina granata, 14 anni fa, fece sognare un'intera tifoseria, sfiorando la promozione in Serie B. Il cambio di passo però non c'è stato e tra i principali destinatari delle critiche c'è proprio Breda, che non è riuscito a dare un gioco alla squadra e che continua imperterrito su alcune scelte poco chiare.

Anche i giocatori sono finiti nell'occhio del ciclone dopo la prestazione infelice contro il Palermo nonostante la grande spinta dei quindici mila dell'Arechi in una giornata particolare anche per la scomparsa di Celeste. La squadra mostra evidenti lacune tecniche (e questo è anche colpa del ds), tattiche e caratteriali.

Si chiede quindi a gran voce un nuovo scossone, per cercare di salvare la Salernitana dal doppio salto all'indietro. La tifoseria granata pensa che mister Breda non sia l'allenatore giusto per poter portare la barca in porto visto che in tre mesi non ci sono stati miglioramenti, anzi rispetto alla squadra di Martusciello (media punti pressochè identica) ha fatto anche un passo indietro sul piano del gioco e della cattiveria agonistica. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 31 marzo 2025 alle 23:00
Autore: Lorenzo Portanova
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