Abbiamo pubblicato l'altro ieri il comunicato stampa emesso dal Centro di Coordinamento Salernitana Club che, attraverso una nota ufficiale, confermava la volontà da parte della società di organizzare un incontro con la tifoseria utile a fare il punto della situazione e a capire come intenderanno muoversi dirigenti e proprietario per evitare una retrocessione che avrebbe risvolti sportivi drammatici.

"Milan ha dato segnali d'apertura, ci hanno assicurato che Iervolino sta lavorando tantissimo per contribuire alla salvezza della Salernitana e noi dobbiamo soltanto trasmettere alla squadra il calore della splendida tifoseria salernitana, magari anche con qualche allenamento a porte aperte. Invitiamo la città a prendere le distanze da coloro che vogliono destabilizzare l'ambiente" le parole di Santoro.

A fargli eco è Raffaele Colonnese, presidente del club Penta Granata ed esponente del consiglio direttivo: "E' vero che il mercato è chiuso, ma l'aiuto della gente deve essere quotidiano, mica dobbiamo fare quadrato solo la domenica quando si gioca? Un allenamento con il pubblico sugli spalti può dare una spinta maggiore, non devono esserci critiche ma incoraggiamenti". Ricordiamo che il suddetto club, un anno fa, tolse il nome di Iervolino dalla denominazione originaria in segno di protesta non solo per i risultati, ma anche per l'atteggiamento di chiusura nei confronti della piazza.

Come abbiamo rimarcato in queste ore, sembra però che la stragrande maggioranza della tifoseria organizzata reputi inopportuno questo incontro. "Noi pensiamo a sostenere la squadra, a che servirebbe parlare con i dirigenti ora che il mercato è chiuso e con appena undici partite da disputare?" si chiede il Salerno Club, mentre Gianluca Francese del gruppo Mai Sola rincara la dose: "Al massimo andava fatto a mercato aperto, oggi andremmo lì per sentire le stesse promesse e le stesse parole di dicembre? Pensiamo piuttosto a ricreare il clima giusto all'Arechi, la spinta non è quella di sempre".

La curva Sud ha avuto modo di incontrare la squadra e la società subito dopo la partita con il Brescia, con un confronto chiaro e diretto in presenza di Milan e Avallone. Non saranno emessi comunicati ufficiali, ma anche in questo caso pare che ci sia la volontà di pensare unicamente al sostegno alla maglia senza ulteriori confronti con il club. Del resto, per giorni, erano stati promessi investimenti di spessore e calciatori di prima fascia. E abbiamo visto tutti come siano andate le cose...

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 28 febbraio 2025 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print