Salernitana e quota salvezza: servono sei vittorie

Salernitana che grazie al pareggio con il Frosinone sale a quota 26 ma rimane terzultima fallendo l'aggancio alla zona playout e a quella salvezza, entrambe distanti infatti tre punti. Quello attuale è il sesto campionato consecutivo che si disputa con 20 squadre partecipanti, nel 2018/2019 c'erano 19 squadre mentre in precedenza le partecipanti erano 22.

Considerando quindi solo le ultime cinque stagioni, la media salvezza si è attestata tra i 41 e i 42 punti con il picco massimo del campionato 2019/2020 quando sono serviti ben 46 punti per evitare i playout e quello minimo del 2021/2022 quando ne sarebbero bastati 36 (il Cosenza ha fatto i playout a 35 insieme al Vicenza a 34).

La situazione attuale tra l'altro è simile a quella dello scorso anno, lo Spezia di Daniele Verde infatti era al terzultimo posto con 26 punti e poi riuscì a salvarsi arrivando a 44 (la Ternana di Breda è retrocessa dopo i playout con 43 punti). È la quota a cui dovrebbe aspirare quindi anche la Salernitana, più alta della media generale di tutte le ultime cinque stagioni (per essere più sicuri) ma la stessa dello scorso anno.

I campani quindi devono vincere sei partite delle undici rimaste o cinque con tre pareggi. Difficile ma non impossibile considerando il calendario che attende la truppa di Breda, che ha già affrontato le prime due della classe (Sassuolo e Pisa) e la Cremonese ed ha molto scontri diretti ancora da giocare tra le mura amiche.