Vi ricordate dei sei imprenditori che, circa tre anni fa, insieme a Lotito e Mezzaroma risposero al bando del Comune per far ripartire il calcio a Salerno? Vediamo chi di loro è effettivamente riuscito ad acquistare una squadra e che risultati ha raggiunto.Gli imprenditori erano Giovanni Lombardi, Salvatore Bizzarro, Pietro Lo Monaco, Dario Boldoni, Renato Santese e Vincenzo Scariati. Mentre questi ultimi due sembrano essersi per il momento disinteressati all'acquisizione di un'altra società di calcio, gli altri hanno perseguito nell'intento, seppur con fortune diverse.Giovanni Lombardi, imprenditore di Scafati operante nei settori immobiliari, alberghiero e della sanità privata, già presidente di Scafatese e socio della Cavese, ha acquistato nel 2012 la Casertana. Nonostante un primo anno un po' turbolento, in cui ha esonerato e richiamato per ben due volte due diversi allenatori, la sua compagine è stata ripescata tra i professionisti dalla serie D insieme ad altre 6 squadre, dopo aver perso i play off nella regular season. Nel 2013 l'inizio non è dei migliori. Dopo un pareggio e due sconfitte il neo tecnico Capuano viene sollevato dall'incarico e la panchina affidata ad Ugolotti. A fine stagione, la conquista del secondo posto garantisce l'accesso automatico alla Serie C unica. In due anni sono quindi due le categorie scalate dalla compagine di patron Lombardi che conferma anche quest'anno le sue ambizioni con l'ingaggio dell'ex allenatore granata Gregucci.

Salvatore Bizzarro, imprenditore beneventano titolare dell'omonima ditta di autotrasporti ed ex presidente del Real Marcianise (2004-2010), ha provato ad acquistare proprio la Casertana nell'estate del 2012 ma come è noto Lombardi ha avuto la meglio. Pietro Lo Monaco, navigato dirigente sportivo ed ex Amministratore Delegato del Catania Calcio di Antonio Plurivalenti, il 12 giugno 2012 acquista il Messina. La società, dopo cinque anni turbolenti trascorsi in Serie D, centra la promozione al primo colpo. L'anno dopo i giallorossi, guidati da Gianluca Grassadonia, conquistano la seconda promozione consecutiva nella C unica, chiudendo il Campionato al primo posto. Ad ora non è dato sapere quale sarà il suo futuro, dal momento che incomprensioni- pare- con l'amministrazione comunale abbiano portato ad una rottura comunque sanabile. Dario Boldoni, ingegnere napoletano nonché vicepresidente del Napoli di Ferlaino, tentò di acquistare la Salernitana con l'avvocato romano Francesco Agnello. Nel 2013 Boldoni acquista la Napoli Basket 2013 affiancando il presidente Balbi. Dal 2012 inoltre, viene spesso accostato al Taranto, trattativa nella quale svolge un ruolo rilevante il suo amico Francesco Montervino e che, proprio negli ultimi giorni, starebbe per concretizzarsi.

Sezione: News / Data: Ven 04 luglio 2014 alle 20:15
Autore: Vincenzo Amendola
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