Cerri: 990’. Raimondo: 844’. Verde: 1657’. Tongya: 2595’. Lasciano a dir poco allibiti i minuti di digiuno dei quattro componenti del reparto offensivo della Salernitana. Nonostante le loro indubbie qualità tecniche e, nel caso dei titolari Cerri e Verde, della loro grande esperienza, gli attaccanti della Salernitana continuano a fare cilecca.

“Non mi interessa chi segna, i gol possono arrivare anche dagli altri reparti” ha dichiarato Pasquale Marino al termine del match vinto contro il Sudtirol, ma è chiaro che nelle ultime cinque gare della stagione (salvo play out) serviranno come il pane anche le reti delle punte. A preoccupare più di tutti è Cerri: dopo aver realizzato tre gol nelle prime due gare in granata è finora rimasto a secco, fallendo anche due rigori.

Ben undici le giornate a digiuno per l’ex Como, nove quelle per Raimondo che ha realizzato il primo ed unico gol in granata contro la Cremonese. Lontanissimi i gol messi a segno da Tongya e Verde. Il primo è all’asciutto da ben 28 giornate: l’ultima marcatura Tongya l’ha realizzata contro il Pisa all’Arechi nel girone d’andata.

Come rimarca Cronache, anche Verde non ha mai segnato durante il ritorno visto che l’ultimo centro, dal dischetto, risale alla sfida dell’Arechi vinta 4-1 contro la Carrarese. Marino in settimana lavorerà (anche) su loro quattro per provare a sbloccarli, a cominciare da Cittadella. Ieri dopo due giorni di riposo, è intanto ripresa la preparazione al Mary Rosy. Unico assente Bronn, che prosegue nel suo lavoro di recupero. Ieri è scattata anche la prevendita per il match: circa 700 i biglietti venduti nel settore ospiti del Tombolato (capienza 1.144).

Sezione: News / Data: Mer 16 aprile 2025 alle 20:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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