Non fosse stato per l’infortunio a Payero, Kosta Runjaic ieri sera avrebbe fatto bingo: ritorno alla vittoria dopo il rovescio di Roma, qualificazione agli ottavi di Coppa Italia con tanto di incrocio contro l’Inter a San Siro a dicembre, turnover spinto per preservare fiato, muscoli e talento dei vari Thauvin, Brenner, Karlstrom ed Ehizibue in vista di un’altra sfida all’Inter, sabato; e soprattutto un buon test per tanti giovani che finora non avevano visto il campo e che lungo la stagione potranno venire utili, a un’Udinese ambiziosa.

Una vittoria così - 3-1 - contro una Salernitana di B, ma comunque credibile, è ciò che ci voleva. Peccato, appunto, per quel malanno alla caviglia destra che lascerà fuori "per diversi mesi" un titolare come Martin Payero, uscito in barella alla fine del primo tempo dopo essersi procurato il rigore del 2-1.

"Tutti i nuovi mi hanno soddisfatto e credo possano giocare in A". Soddisfatto anche Martusciello, che torna in campo domenica contro il Catanzaro: "Buoni segnali, avevamo cambiato tanto. Con un avversario superiore si può anche perdere, ma la squadra ha dato risposte importanti".

Sezione: Rassegna stampa / Data: Gio 26 settembre 2024 alle 10:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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