Non solo i calciatori attualmente in organico e legati alla Salernitana da altri anni di contratto. Il nuovo direttore sportivo dovrà ragionare anche con quegli atleti che torneranno dai rispettivi prestiti e che vorrebbero conoscere la futura destinazione possibilmente prima della partenza per il ritiro di Rivisondoli. Contrariamente a quanto accaduto negli anni scorsi, infatti, sarebbe opportuno evitare di aggregare alla comitiva gente con musi lunghi o con la valigia pronta.

Se le possibilità di trattenere Sepe e Bonazzoli sono prossime allo zero soprattutto per motivi economici, ci sono elementi che potrebbero fare al caso della Salernitana in cadetteria e che, tra l'altro, non guadagnano nemmeno cifre astronomiche. 

Valutazioni potrebbero essere fatte anche su Mamadou Coulibaly che, prima dell'infortunio muscolare dell'ottobre 2021, aveva avuto un approccio ottimo con la serie A, con due gol all'attivo e un'infinità di giocate utili in tandem con Lassana. A Terni e Palermo il suo rendimento è stato altalenante, se in forma, potrebbe essere un valido elemento in B.

Occhio, poi, a Diego Valencia. 900mila euro lordi di stipendio, la sensazione che non fosse affatto pronto per la A, ma anche una grande considerazione da parte della nazionale cilena che lascia pensare che, forse, non sia così scarso come si crede a Salerno. Si proverà a ragionare sulla risoluzione anticipata del contratto, c'è qualche società sudamericana che ha chiesto informazioni. Nessuna ipotesi, però, può essere esclusa a priori.

Enorme punto interrogativo, invece, Bronn e Lovato qualora il Torino decidesse di non esercitare il diritto di riscatto. Ulteriore prestito in C, invece, per Iervolino, discretamente impiegato dalla Vis Pesaro nel girone B della Lega Pro.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 27 giugno 2024 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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