Prima la querelle politica, poi gli striscioni dei tifosi, poi ancora la preparazione atletica di Paulo Sousa. Quello che, esattamente un anno fa, chiedeva implicitamente a tutti di aprire gli occhi rispetto a un ridimensionamento in atto che andava in controtendenza rispetto alle sue ambizioni e alle promesse fatte dalla proprietà. Ora c'è un nuovo alibi che qualcuno fornisce alla società: l'insostenibilità degli ingaggi per la categoria.

Detto che, se si voleva davvero evitare questo tipo di problematica, si sarebbe fatto di tutto per salvare la serie A con un mercato completamente diverso a gennaio senza paletti, indici di liquidità e "cedere prima di acquistare",  riteniamo che questo degli stipendi sia un falso problema. Punto numero uno: un presidente, per quanto privo dell'entusiasmo iniziale, che ipotizzava la Salernitana in Europa non ha le capacità finanziarie per reggere un monte ingaggi normale per chi punta alla vittoria del campionato? Per informazioni chiedere a Parma, Como, Cremonese e Venezia.

Punto due: solo il paracadute garantisce introiti pari a 25 milioni di euro. Si è sempre detto che fosse un vantaggio, per le retrocesse, godere di un privilegio del genere. Solo se riguarda la Salernitana si sottovaluta questa situazione? Punto tre: trattenere gente come Bonazzoli, Candreva, Gyomber, magari anche Kastanos e Bradaric, aumenterebbe le possibilità di tornare in massima serie. In quel caso le entrate sarebbero tali da rientrare immediatamente dell'investimento fatto. Senza dimenticare che una Salernitana competitiva riempirebbe l'Arechi anche in B, con incassi al botteghino di tutto rispetto.

A nostro avviso, dunque, per tutta una serie di motivi non può essere lo stipendio di Candreva piuttosto che di Bonazzoli a frenare ulteriormente un progetto sportivo. Dopo una caduta, è ovvio che ci siano perdite e che si debbano mettere in preventivo investimenti tali da potersi rialzare. Se poi anche la Brera Holdings pone gli stessi paletti e lega l'approdo a Salerno alla cessione dei big e a un bilancio in attivo, allora...mala tempura currunt!

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 27 giugno 2024 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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