Salernitana, finalmente Valencia: dopo due anni il primo gol, il futuro però resta incerto

Due anni dopo il suo arrivo alla Salernitana, finalmente Diego Valencia trova il primo gol ufficiale con la maglia granata. Sballottato da una posizione all'altra, da quella di mezzala a quella di trequartista nei primi mesi a Salerno, poi anche esterno di centrocampo e infine centravanti ed esterno offensivo, alla diciassettesima presenza è riuscito a timbrare il cartellino con un gol tra l'altro anche molto bello, con uno stacco di testa ad anticipare Bereszynski. Non aveva incantato fino ad allora, come anche nelle precedenti partite con la Salernitana, sia in questo campionato che due anni fa.

Il gol però è il giusto premio per un ragazzo che non ha mai fatto mancare l'impegno, nonostante una qualità di base non eccelsa. Il dubbio è che finora sia stato utilizzato in una posizione a lui poco congeniale e ad oggi si fa ancora fatica a comprendere quale sia quello a lui più adatto. Non è probabilmente un centravanti ma per incidere maggiormente non deve allontanarsi troppo dalla porta, forse quello di seconda punta è il ruolo migliore, alle spalle o al fianco di un centravanti.

La sua posizione resta ancora in bilico. In caso di uscita i campani potrebbero prendere ancora un altro esterno d'attacco (si parla di Merola del Pescara). Non sarebbe la prima volta che un calciatore granata trova il primo gol con la Salernitana contro la Sampdoria e dopo pochi giorni va via. Nell'agosto del 2001 Giuseppe Mascara segnò nella sua prima e unica partita in maglia granata proprio contro la squadra ligure, prima di passare al Palermo il giorno dopo. Chissà se il cileno avrà l'occasione di rilanciarsi proprio con la Salernitana dopo due annate sottotono.