Quello di domani a Reggio Emilia sarà il primo esame di maturità per il tecnico Giovanni Martusciello. Nessun rischio esonero anche in caso di risultato negativo, sia chiaro, ma l'ex trainer di Empoli e Lazio ha bisogno come il pane di portare a casa una vittoria per consolidare la propria posizione e per consentire alla Salernitana di presentarsi alle prossime proibitive gare con una classifica migliore e senza doversi guardare alle spalle con giustificata preoccupazione.

I numeri certificano il cammino ballerino dei granata: tenendo conto soltanto delle partite di campionato, i campani hanno uno dei migliori attacchi (9 reti segnate, a secco solo nella trasferta di Mantova) ma anche la peggior difesa con ben 10 gol subiti

. Estendendo il discorso anche al recente passato, la Salernitana non chiude un match casalingo con la porta inviolata addirittura dal maggio del 2023 (Salernitana-Atalanta 1-0, gol di Candreva nel giorno che sancì la permanenza in serie A), mentre l'ultimo clean sheet è storia del febbraio 2024, 0-0 a Torino con Inzaghi in panchina al termine di 90 minuti davvero ben giocati dagli ospiti nonostante l'emergenza in tutti i reparti.

Tornando all'attualità e alle statistiche, i granata hanno perso tre volte su cinque cadendo all'Arechi contro il Pisa dopo i successi in zona Cesarini con Cittadella e Sampdoria. Senza la penalizzazione del Cosenza, la zona playout sarebbe vicina quanto quella playoff ed è un rischio che la Salernitana non può permettersi dopo la retrocessione a suon di record negativi materializzatasi ad aprile.

Martusciello, dunque, è chiamato a trovare un equilibrio tra una fase offensiva a tratti ottima e una fase difensiva totalmente negativa. Per ora nemmeno gli arrivi di Stojanovic e Ferrari hanno garantito il cambio di passo, pesa la scelta del mister e del direttore sportivo di impostare la squadra a trazione anteriore rinunciando a qualsivoglia mediano di interdizione capace di proteggere la retroguardia

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 20 settembre 2024 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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