Squalifiche e infortuni potrebbero spingere il tecnico Giovanni Martusciello a cambiare qualcosa dal punto di vista tattico in occasione della gara contro la Reggiana che è già piuttosto delicata per la Salernitana. Considerando che non ci saranno Tongya e Kallon e che Valencia è ormai ultimo nelle gerarchie dopo le note vicende di mercato, gli esterni a disposizione sono improvvisamente pochi e potrebbe essere necessario rivedere qualcosa.

Facile prevedere che i granata potrebbero optare per il 4-3-1-2, modulo che forse esalterebbe maggiormente le caratteristiche di un Verde sin qui mai determinante, ma che forse perde qualcosa in termini di imprevedibilità quando è costretto a giocare esterno con compiti precisi anche in fase di non possesso. L'ex Spezia, dunque, dovrebbe essere il trequartista alle spalle di due punte: Wlodarczyk è certo del posto, Simy è favorito su Torregrossa.

In difesa ci dovrebbe essere un solo cambiamento, con Ghiglione che potrebbe fare finalmente il suo esordio con la maglia granata stante anche la prova negativa di Stojanovic contro il Pisa. A sinistra Martusciello continua ad avere grande fiducia in Njoh, mentre Jarosznski ha intensificato il lavoro atletico per ritrovare la forma migliore e mettersi alla pari dei compagni. Al centro Bronn e Ferrari, con Velthuis che avrà dunque la possibilità di crescere progressivamente senza pressioni sulle spalle.

In mediana Amatucci è intoccabile, anche Hrustic sarà confermato nell'undici titolare per mettere altra benzina nelle gambe. Il ballottaggio è tra un Tello sin qui decisamente deludente e quel Maggiore ad un passo dall'addio il 30 agosto e rientrato in gruppo a pieno regime pur consapevole che la sua avventura in granata sia agli sgoccioli.

Qualche chance di convocazione per Soriano, Adelaide sta meglio ma lo staff medico predica prudenza. Si deciderà soltanto in extremis.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 19 settembre 2024 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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