Salernitana, un centrocampo più coperto per avere maggiore equilibrio

Martusciello al lavoro per colmare le lacune difensive della Salernitana, che non sono soltanto tecniche ma anche tattiche. Il centrocampo infatti fa poco filtro e garantisce poca copertura quando i granata vengono presi d'infilata e viene saltato il primo pressing offensivo. Gli avversari arrivano quindi facilmente dalle parti di Sepe e spesso possono concludere a rete quasi indisturbati.

La poca esperienza di alcuni degli interpreti pure ha influito, come nel caso di Njoh e Velthuis per esempio (che hanno giocato finora con continuità). Con l'arrivo di Ferrari, Jaroszynski, Ghiglione e Stojanovic però è aumentato il tasso d'esperienza. Da sola però l'esperienza non può bastare per risolvere tutti i problemi difensivi.

Ora bisogna però cercare equilibrio e una possibile idea potrebbe anche essere quella di utilizzare tre centrocampisti di ruolo e non due più un trequartista come accaduto finora (con Tongya prima e Hrustic poi). Vicino ad Amatucci e Tello quindi potrebbe toccare a Giulio Maggiore, in attesa che Reine-Adelaide (l'unico centrocampist ad avere anche caratteristiche difensive oltre che fisicità) possa ritrovare la condizione fisica adatta.