Torregrossa ancora flop, parla Corini: "Con me giocava in un attacco a due punte"

A fine gara anche Eugenio Corini, tecnico della Cremonese ha analizzato la sfida dello Zini e si è soffermato su Torregrossa, con lui in passato nel Brescia. «Nel primo tempo - ha detto - abbiamo aspettato che forzassero qualche giocata per diventare veloci in contrattacco. Nel secondo l’abbiamo vinta dopo il 2-1, abbiamo messo giù la palla e ne siamo usciti bene, peccato solo non aver trovato il gol del 3-1. Il rammarico di oggi è non averla chiusa. La B è un campionato difficile, dobbiamo stare attaccati alla classifica, avevamo bisogno di vincere per stare vicino alle prime, la continuità farà la differenza».

«Torregrossa - continua - è un giocatore bravo, che sa giocare la palla ed è un ottimo colpitore di testa. A Brescia giocavamo con le due punte, Ernesto può giocare sia con due punte che con una, sa giocare bene a calcio, ha bisogno di continuità dal punto di vista atletico». Al momento, però, a Salerno abbiamo visto un giocatore fisicamente in difficoltà, mai pericoloso e a tratti nervoso come testimoniato da qualche cartellino ingenuo ed inutile. Del resto c'è qualche riflessione da fare se il Pisa lo ha lasciato partire con tale disinvoltura...