Salernitana, e se ci fosse una sorpresa in formazione? Le ultime

La Salernitana prepara la trasferta con la Carrarese. Se in attacco non ci sono dubbi sul tandem Cerri-Raimondo, per Breda i dubbi maggiori di formazione sono a centrocampo. Amatucci è il faro e, nonostante lo status di diffidato, sarà la chiave di volta del sistema tattico granata.

Per chi agirà ai lati dello scuola Fiorentina è corsa a tre: Caligara ha fatto bene con il Brescia e spera nella riconferma. Tongya è il profilo che permette di avere dinamismo, dribbling e giocate nello stretto. Soriano invece ha esperienza da vendere, ha dimostrato di essere in condizione e soprattutto sa già come colpire la Carrarese: all’andata si avventò su un cross di Ghiglione per battere Bleve per realizzare il gol del momentaneo 2-0, per poi procurarsi il rigore trasformato da Verde in apertura di ripresa.

Inseguono Zuccon e Hrustic, mentre se Tello è ancora squalificato, Girelli non riesce a scalare posizioni nelle preferenze del tecnico.

Breda ha ancora due allenamenti per sciogliere le riserve, in una linea a cinque in mezzo al campo che potrebbe avere come novità anche il debutto dal 1’ di Corazza: lo scuola Bologna dimostra di avere gamba, intensità e un ottimo calcio. A lui e a Stojanovic Breda chiede cross al bacio per i centimetri di Cerri e la verve di Raimondo in area di rigore. In difesa invece si ripartirà da Bronn, Ferrari e Lochoshvili a protezione di Christensen.