Di neo retrocessa in neo retrocessa, il Cittadella riparte da dove aveva lasciato lo scorso campionato. E se l'epilogo con la Cremonese del maggio scorso era stato un po' grigio tendente al nero e il prologo di Coppa Italia con il Sassuolo non esaltante, con tutti gli alibi del caso, nel debutto di sabato sera alle 20:30 all'Arechi contro la Salernitana dell'ex Martusciello servirà decisamente un altro Citta, come quello che si vede da nove anni a questa parte alla partenza del campionato. 

Dal ritorno del Cittadella al piano superiore, nella stagione 2016-2017, i granata hanno sempre vinto la gara d'apertura. L'unica eccezione? Nel 2019-2020, quando uno Spezia corsaro e l'opprimente caldo della pianura hanno travolto la squadra allora allenata da Venturato con un secco 3-0. Si comincia subito con tanti dubbi in casa Cittadella e un'infermeria discretamente affollata. Ai lungodegenti Pandolfi e Tronchin, per entrambi si parla di rivederli in gruppo post sosta, si sono aggiunti Negro e D'Alessio. Il primo alle prese con problemi al polpaccio, mentre il secondo sta recuperando da una distorsione al ginocchio. Nonostante le cessioni di Carriero e Frare, Gorini continua a disporre di grande abbondanza in ogni reparto per il 4-3-1-2 come stella polare tattica.

In difesa in tre per due maglie sulle corsie esterne: Salvi, Carissoni e Masciangelo. I primi due potrebbero essere favoriti, rispettivamente a destra e a sinistra, anche se il nuovo acquisto ex Benevento ha parecchie chance di partire dal 1'. In mezzo al campo Casolari dovrebbe essere confermato in cabina di regia, supportato da Amatucci e capitan Branca, nuovamente mezzala sinistra dopo un anno e mezzo davanti alla difesa. Un ritorno al futuro che potrebbe coinvolgere anche Alessio Vita, spostato a ridosso delle due punte con questa disposizione a centrocampo, mentre in avanti si giocano la titolarità due coppie: Rabbi-Desogus e Ravasio-Baldini, con quest'ultimi favoriti rispetto ai primi. 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 17 agosto 2024 alle 15:30 / Fonte: padovaoggi
Autore: Lorenzo Portanova
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