Risolto l'enigma Sousa, potrebbe esserci ora il "caso" Kastanos ad animare l'estate della Salernitana. A quanto pare, infatti, il direttore sportivo Morgan De Sanctis non lo ritiene indispensabile per il progetto futuro. Per fare chiarezza, la redazione di TuttoSalernitana ha intervistato l'agente - Mario Giuffredi - che non esclude affatto una cessione di Kastanos nelle prossime settimane, mentre Sepe resterà a Salerno onorando gli altri 3 anni di contratto. Ecco le sue dichiarazioni in esclusiva ai nostri microfoni:

Partiamo da Sepe. Resterà o andrà via?

"Il ragazzo ha intenzione di rispettare il contratto, è legato alla Salernitana per altre tre stagioni e posso dire con certezza che rifiuteremo ogni eventuale offerta. Sa che parte dalle retrovie, ma il campionato è lungo, possono accadere tante cose e ha intenzione di giocarsi le sue chance con Ochoa. La cosa certa è che non si muove da Salerno, arrivassero anche offerte da club importanti. E' stato uno dei protagonisti della salvezza miracolosa, poi si è ripetuto nella stagione successiva disputando gare di livello. Ha voglia di restare e di provare a scalare posizioni nelle gerarchie".

Molto bene anche Kastanos...

"Rimarco che il suo arrivo è frutto di una intuizione della gestione precedente. Fabiani lo volle e lo ha portato a Salerno, Sabatini lo ha riconfermato. E lui ha ripagato la società anche con giocate decisive, mi vengono in mente le gare con Verona e Cagliari nella stagione precedente. Poi, su indicazione di Nicola, è stato riconfermato ma è finito nel dimenticatoio. A gennaio De Sanctis spingeva per un trasferimento all'Ascoli, addirittura aveva detto che poteva finire fuori rosa ma il giocatore si è opposto e ha voluto fortemente restare a Salerno per dimostrare il suo valore. La sua rinascita va attribuita a Paulo Sousa, allenatore che ha saputo rivitalizzarlo e che ha toccato le corde giuste. Il giocatore gli è grato".

Quale sarà il suo futuro? E' vero che avete chiesto di rivedere la situazione contrattuale?

"Sì. Ho parlato col direttore sportivo De Sanctis. Noi vorremmo venga messo allo stesso livello dei compagni di squadra ma evidentemente Kastanos non è ritenuto indispensabile per il progetto della Salernitana. Per rendere al meglio e stare bene in una squadra, è necessario che tutte le componenti dimostrino con i fatti di avere stima e fiducia. Non solo l'allenatore, ma anche la proprietà e la dirigenza. Confrontandomi col ds ho avuto la conferma che non è uno degli intoccabili nel nuovo corso granata, quindi prenderemo seriamente in considerazione l'ipotesi di andare via qualora arrivasse l'offerta giusta anche se a malincuore perchè è molto legato alla piazza e alla tifoseria di Salerno. La mia impressione personale è che la dirigenza, pian piano, voglia piazzare altrove i calciatori ereditati dalla vecchia gestione. La certezza è che, in presenza di offerte, valuterò tutto".

Sarebbe un peccato perdere anche Kastanos, diventa difficile portare avanti un progetto ambizioso se ogni anno si stravolge la rosa affidandosi, poi, a giovani di belle speranze o a calciatori stranieri che non sempre si sono rivelati all'altezza. E sarebbe un errore anche voler collocare altrove gente forte solo perchè portata a Salerno da altri dirigenti. Staremo a vedere, ma corrispondere un adeguamento dell'ingaggio a uno degli artefici della doppia salvezza sarebbe stato un segnale importante

Sezione: Esclusive TS / Data: Gio 22 giugno 2023 alle 08:15
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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