Nel momento in cui compaiono in molti punti della città striscioni con la scritta "Iervolino vattene", che la dicono lunga su come la pazienza della tifoseria abbia ormai raggiunto il culmine ,escono voci di possibili, futuri acquirenti della Salernitana che potrebbero rilevare la società già dalla fine di agosto. Il solito paradosso, dicono in tanti, visto che se l'imprenditore di Palma Campania avesse davvero voluto vendere la società poteva farlo anche con altre tempistiche e non a cavallo dell'inizio del campionato di serie B, con una squadra che il diesse Petrachi sta allestendo con giovani di belle speranze che certamente non possono soddisfare la tifoseria.

Tutto è ancora avvolto nel mistero come anche la convocazione del cda della società granata che dovrebbe ratificare, si dice, le dimissioni del presidente Iervolino, che resterebbe sempre proprietario del club e che sarebbe affiancato dalla Gabetti sport come società di servizio fino a quando non si venderà la società a magnati arabi o ad imprenditori romani che avrebbero fatte solide avances.

Insomma tutte queste chiacchiere che tengono sulle spine una tifoseria che, va sottolineato, ha anche rinnovato l'abbonamento (in oltre 3000) alla società per evidenziare attaccamento ed amore alla Salernitana che resta sempre nel cuore di tutti. E non si può non applaudire il direttore Petrachi che sta cercando di vendere il più possibile portando in granata giovani che possono (o potrebbero) anche essere la sorpresa del campionato cadetto. Ed anche l'ultimo nome uscito qualche giorno fa di Verde, calciatore di spessore proprio dello Spezia, squadra questa che la Salernitana incontrerà lunedì sera nel primo turno di Coppa Italia all'Arechi, potrebbe anche significare qualcosa di positivo in questo mare di incertezze che continua anche dopo le due parole uscite l'altra sera in città in cui tutti auspicano un allontanamento di un presidente che era stato accolto come un grande uomo e che ora è al centro di mille polemiche. Solo ed esclusivamente per colpa sua.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 10 agosto 2024 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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