La Salernitana si appresta a giocare la sua ultima partita di un 2024 da dimenticare. I campani galleggiano in zona playout ormai quasi da inizio campionato, dopo la vittoria con la Sampdoria alla terza giornata infatti i campani hanno vinto soltanto due delle successive 14 partite (15 se si considera anche la sfida di Coppa Italia).

La svolta con il cambio di allenatore non è ancora arrivata, la tifoseria è in aperta contestazione con la società, come dimostra lo sciopero del tifo nei primi 15 minuti delle ultime due gare casalinghe. C'è lo spettro del doppio salto all'indietro da evitare, cosa accaduta di recente a Benevento e Crotone. Pochi giorni fa l'ennesima sconfitta di una stagione che sembra quasi ricalcare quella passata, che ha portato i campani alla retrocessione in Serie B dopo tre anni giocati in massima serie.

Appena due vittorie in tutto lo scorso campionato, soltanto quattro in 17 partite di quello attuale. In estate il ds Petrachi ha provato a rivoluzionare la rosa ma ha avuto non poche difficoltà visti i paletti imposti dalla società. In pochi però sono riusciti a fare la differenza, tra prestazioni opache e infortuni in serie. Ora però è il momento di rimboccarsi le maniche, pensare a chiudere al meglio possibile questo anno fallimentare sperando che quello nuovo porti più gioe a una piazza che non merita quello che sta vivendo. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 20 dicembre 2024 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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