I buoni propositi ci sono, la squadra sta cercando quelle soluzioni che in campionato potranno essere importanti per disputare un torneo di prim'ordine. Per carità nessun volo pindarico da parte della Salernitana ma bisogna dire che questo team inizia a piacere. Sarà per i passi enormi fatti dalla squadra di Martusciello soprattutto nel gioco fluido, nel gioco corale che vediamo di gara in gara, ma quella attesa che lo stesso tecnico toscano paventava alla vigilia della stagione sembra stia raggiungendo buoni picchi. Non è il massimo avere sette punti in classifica dopo sei gare ma se analizziamo le sconfitte (tre) vediamo che hanno solo un unico denominatore: la sfortuna. Si perchè non vogliamo fare del vittimismo ma rispetto a tante altre squadre che in serie B sono al di sopra della squadra granata in classifica, quella di Martusciello non ha avuto dalla sua parte la dea bendata.

Corsi e ricorsi storici ci dicono che nessuno può azzardare pronostici in serie B dopo così poche gare di campionato ma le cosiddette favorite non è che stiano ammazzando il campionato. Tranne il Pisa che è la prima lepre della stagione le altre big sono dietro, emerge solo qualche meteora (Spezia) ma dire ora chi saranno le vere protagoniste della stagione ce ne vuole.

Abbiamo visto una bella Salernitana in Coppa Italia nei sedicesimi contro l'Udinese. Ha perso, è vero, ma lo spirito combattivo di tutti (o quasi) è stato il motivo dominante della partita. Si può perdere anche contro una squadra di serie A ma se lo si fa con lo spirito giusto anche una eliminazione diventa più facile.

Ora occhi al campionato. Due partite da attenzionare nel miglior modo possibile. Contro Catanzaro e Palermo, scontro questo alla Favorita in cui non si può ulteriormente perdere la bussola. Molti calciatori stanno ritrovando la buona forma (vedi Soriano), altri rientreranno dalla lunga squalifica (vedi Kallon) ma lo spirito di squadra che è stato sempre al primo posto in questo scorcio di stagione deve avere ancora una volta il sopravvento. E se si inizia a camminare, con lo spirito da Salernitana si arriverà molto lontano. Vedrete che questa squadra non tradirà mai i propri tifosi che sono sempre i primi a metterci la faccia sia all'Arechi che lontano dalle mura amiche spingendo la squadra del cuore affinché possa arrivare a traguardi che, forse, ad inizio stagione sembravano irraggiungibili.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 28 settembre 2024 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
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