L'agente Mario Giuffredi (procuratore di Grigoris Kastanos) è intervenuto a TuttoSalernitana, trasmissione in onda su Sei Tv: "La Salernitana ha affrontato una delle squadre più forti del campionato. Nove volte su dieci si perde a Firenze, c'è stato un passo indietro a livello di prestazione rispetto a quella precedente con la Lazio".

Vedere quel Ranieri, tuo assistito, giocare a Firenze, resta un po' di rammarico per non averlo riconfermato...
"Ho fatto di tutto per riportarlo a Salerno, sarebbe ritornato più che volentieri perchè era stato benissimo. Il club ha fatto altre scelte, avevano altre vedute e hanno avuto le loro ragioni. Alla fine nella sfortuna siamo stati fortunati perchè si ritrova a fare il titolare alla Fiorentina in un club di primissimo livello".

Inzaghi non ha dato la scossa?
"Tutti gli allenatori sono legati ai risultati. Se non fa bene è il primo a pagare, la Salernitana ha bisogno di fare risultati per la situazione in cui si trova. Iervolino vuole i punti altrimenti chi paga per primo è il mister. La squadra era già in difficoltà, Inzaghi non ha la bacchetta magica. Per le caratteristiche che ha, per me era quello meno adatto per risollevare i granata. Magari anche un altro allenatore avrebbe avuto le stesse problematiche ma per me non era quello giusto per risollevare questa situazione, anche dal punto di vista dell'esperienza. Ha fatto poco la Serie A".

Come vede la situazione di Kastanos con Inzaghi?
"Cerco di essere onesto e chiaro sulle situazioni. Quella di Kastanos per me è sempre stata chiara da quando è arrivato Inzaghi. Col Cagliari lo schiera titolare e fa una gara onesta come gli altri e poi viene fatto fuori per 3-4 partite. L'unico ad essere messo da parte, poi lo rimette con la Lazio e lo stava cambiando poco prima che facesse gol, poi dopo l'assist a Candreva lo toglie. Il comportamento di Inzaghi nei confronti del ragazzo è premeditato e irrispettoso verso un uomo che ha dato tanto alla Salernitana anche dal punto di vista tecnico. Nessuna parola di elogio dopo la gara con la Lazio, solo per quelli subentrati ma non per chi ha fatto gol. Anche a Firenze ha creato le due occasioni più pericolose del primo tempo e poi lo toglie. Questo è il mio pensiero poi Inzaghi è libero di non farlo giocare fino a fine campionato, sarà un problema suo. Tra poco però ci sarà il mercato e faremo le nostre valutazioni".

Kastanos piace alla Lazio e non solo?
"Ha degli estimatori, Fabiani lo è sempre stato e lo ha portato lui a Salerno. Sta bene a Salerno, è innamorato della città, perchè dovremmo pensare di andare via. Lui ha voglia di rimanere e lottare per la Salernitana. È sempre stato uno dei giocatori più determinanti da quando è in granata, sin dai tempi di Fabiani e Sabatini. Non vedo perchè pensare di portarlo via anche se c'è un allenatore che è prevenuto con lui".

Come si esce fuori da questa situazione?
"È difficile, non c'è una ricetta ben precisa. Non è solo l'allenatore il problema ma ce ne sono altri. Due anni fa eravate in una situazione forse peggiore eppure la Salernitana ne è venuta fuori. La classifica è corta e bisogna essere ottimisti. Bisogna però aggiustare delle situazioni ma non la vedo drammatica".

Faresti ancora mercato con la Salernitana e Iervolino?
"Col presidente zero problemi, per le squadre della mia regione ho sempre avuto un occhio di riguardo. Preferirei dare i giocatori bravi agli allenatori bravi".

Gaetano potrebbe venire alla Salernitana?
"Se le cose continueranno così non rimarrà al Napoli. Se la Salernitana dovesse interessarsi io darei sempre la mia disponibilità. Non c'è rivalità tra le due società".

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 05 dicembre 2023 alle 21:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print