Rivoluzione doveva essere e rivoluzione sarà. Petrachi è stato chiaro in conferenza stampa, proverà a confermare meno calciatori possibili rispetto alla rosa dello scorso campionato. Inevitabile dopo una retrocessione e con i calciatori che hanno manifestato la volontà di cambiare aria. Ci saranno quindi interventi massicci in tutti i reparti.

In porta arriverà un calciatore di esperienza in caso di cessione di Sepe, e sarà affiancato probabilmente da un under e da Fiorillo. Il cambio modulo poi, col passaggio dalla difesa a tre (prevista con Sottil) a quella a quattro con Martusciello impone il ds a ricercare terzini di ruolo, bravi anche nella fase difensiva, in rosa non ce ne sono, Sambia e Bradaric (comunque in partenza) sono più esterni di centrocampo. Un paio di titolari di categoria e qualche under come alternative.

Per la difesa ci saranno meno centrali visto appunto il passaggio dalla difesa a tre a quella a quattro. Quelli presenti in rosa attualmente però sembrano destinati a partite, servirà quindi un intervento massiccio, con centrali di esperienza e qualità. A centrocampo dipenderà dalle uscite di Lassana Coulibaly e Maggiore e dai soldi incassati da queste cessioni, unite a quella di Kastanos.

Arriverà un regista e delle mezzali dinamiche abili nelle due fasi di gioco. Fondamentali saranno poi gli esterni d'attacco, uno per fascia di base più le alternative, e almeno un trequartista come Andrè Anderson. Giocando con una punta centrale sarà importante averne uno di categoria, in grado di garantire peso e gol, più un paio di alternative, di cui una che potrebbe essere un giovane in rampa di lancio.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 07 luglio 2024 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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