Il modulo predefinito della Salernitana in questo inizio di stagione è stato il 4-3-3 che ha presentato però di volta in volta alcune varianti in base alle caratteristiche dei giocatori schierati. Nella prima giornata c'erano tre centrocampisti di ruolo con Maggiore e Mamadou Coulibaly insieme ad Amatucci, poi è rientrato Tongya, schierato da mezzala con compiti offensivi, che andava ad occupare anche la posizione di trequartista per una sorta di 4-2-3-1, cosa capitata anche contro il Pisa con Hrustic.

Nelle ultime gare con Reine-Adelaide e di nuovo l'ex Spezia, granata schierati di nuovo inizialmente con il classico 4-3-3. A gara in corso però spesso i campani si sono poi disposti in campo con il 4-2-4, soprattutto nelle prime giornate. Modulo che ha portato alle rimonte contro Cittadella e Sampdoria. Contro il Palermo dovrebbe essere riconfermato il 4-3-3 con Tello o Soriano al posto dell'infortunato Reine-Adelaide.

I campani hanno infatti ritrovato compattezza ed equilibrio ma hanno perso un po' di pericolosità offensiva, con il centravanti Wlodarczyk forse un po' troppo isolato. Non è da escludere quindi una variante e l'inserimento di Hrustic come mezzala, con possibilità di avvicinarsi alla prima punta in fase di possesso. L'alternativa potrebbe essere l'inserimento di un altro centravanti e l'accentramento di Verde. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 04 ottobre 2024 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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