L'ultimo confronto tra Salernitana e Monza coincide con la rinascita dei granata, che lo scorso mese di febbraio vinsero 3-0 all'Arechi la prima di una serie di dieci partite consecutive senza sconfitte. Fu l'inizio del cammino che portò i campani alla salvezza. La Salernitana era reduce dalle sconfitte con Juventus e Verona (che costarono la panchina a mister Nicola) e da quella con la Lazio all'esordio del portoghese a Salerno. La piazza era depressa e la zona retrocessione distante solo quattro punti. Una situazione per certi versi simile a quella attuale, che vede i campani in grosse difficoltà.

La speranza è che il Monza, prossimo avversario dei campani, possa rappresentare una nuova ripartenza, come già accaduto a febbraio. Non sarà semplice, i brianzoli sono reduci dalla vittoria in trasferta contro il Sassuolo, hanno il morale alto e tante certezze. Ma la Salernitana ha urgente bisogno di ritrovare la vittoria, come nello scorso campionato quando Palladino e la sua squadra arrivarono all'Arechi dopo una vittoria per 1-0 in trasferta a Bologna.

Paulo Sousa aveva già cambiato qualcosa la settimana precedente contro la Lazio nel giorno del suo esordio ma fu proprio contro i lombardi che le sue nuove idee furono messe in pratica. Il tecnico lusitano ora è passato al 4-2-3-1, vedremo se le nuove idee saranno messe in pratica ancora una volta contro il Monza, per far ripartire finalmente il campionato della Salernitana. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 03 ottobre 2023 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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