Confusione totale in casa Salernitana. Quando mancano nove giorni all'esordio in campionato e 4 alla prima ufficiale con lo Spezia in coppa Italia, il tecnico Giovanni Martusciello è alle prese con una situazione che sarebbe eufemistico definire paradossale. La rosa, al momento, è destinata a lottare fino alla fine per evitare la seconda retrocessione di fila e se Petrachi non batterà un po' i pugni sul tavolo sarà improbabile che la società dia il placet per qualche innesto davvero di spessore. 

Iervolino, disattese buona parte delle promesse fatte alla tifoseria (zona sinistra, acquisti di caratura internazionale, infrastrutture, dialogo costante con i media, sinallagma d'amore con il pubblico), non ha nessun interesse ad allargare i cordoni della borsa, soprattutto perchè a breve si dimetterà anche dalla carica di presidente affidando totalmente la gestione del club ai dirigenti della Gabetti Sport e al suo amministratore delegato Maurizio Milan.

Proprio sabato 17 potrebbe esserci la prima allo stadio di Busso come presidente, affiancato dal direttore generale Elefante e da altri collaboratori che opereranno sul territorio attraverso una serie di operazioni commerciali atte a riconquistare i tifosi e a valorizzare ulteriormente il marchio Salernitana. Parallelamente proseguono le interlocuzioni con imprenditori, fondi e gruppi teoricamente interessati a raccogliere il testimone e ad investire seriamente a Salerno in un progetto di rilancio che vada in una direzione totalmente opposta rispetto a quella attuale.

Come detto nei giorni scorsi, ci sarebbero un fondo straniero con sede operativa a Dubai, un gruppo di persone facoltose area romana e un imprenditore del Sud con esperienze pregresse nel mondo del calcio. Considerato che, tra paracadute e cessioni, stanno entrando cifre importanti nelle casse societarie e che non è escluso che Iervolino possa restare con una quota di minoranza, il prezzo per la vendita della Salernitana sarebbe sceso da 20-25 milioni a 15.

Se pensiamo, però, che siamo ad agosto inoltrato e che a breve chiuderà il calciomercato, viene difficile pensare che una società davvero intenzionata a dare una mano alla Salernitana possa subentrare in questa fase.

Più probabile che si avvii la stagione con la Gabetti Sport e Iervolino proprietario e con Milan e gli avvocati che prenderebbero il tempo necessario per trasformare le chiacchierate informali in quelle due diligence ad oggi ferme ai tempi della Brera Holdings. 

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 08 agosto 2024 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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