Dopo la sconfitta contro il Palermo (1-2), il capitano della Salernitana, Gian Marco Ferrari, si è presentato in sala stampa per analizzare il ko subito. Visibilmente deluso, il difensore ha sottolineato il rammarico della squadra e la consapevolezza che ora non c’è più tempo per recriminare sugli errori, ma solo per concentrarsi sulle prossime gare cruciali.

Le dichiarazioni di Ferrari:

Sul rammarico per la sconfitta: “C’è tanto rammarico tra di noi. È una sconfitta che non volevamo, speravamo di portare a casa dei punti per dare continuità ai nostri risultati. La squadra c’è, perché nel secondo tempo abbiamo avuto una buona reazione, ma ora non abbiamo tempo di pensare agli errori. Ci sono 7 finali ancora da giocare, di cui 5 scontri diretti. Non possiamo permetterci di guardare indietro.”

Sulla difficoltà della partita: “Il gol subito nel primo tempo ci ha sicuramente condizionato, ma non avremmo dovuto prendere il secondo. Abbiamo provato a riaprire la partita prima, ma purtroppo senza fortuna. Dispiace non essere riusciti a regalare una gioia ai nostri tifosi e ad onorare la memoria di Celeste.”

Sul futuro e la reazione della squadra: “Non possiamo guardare agli altri, dobbiamo concentrarci sul nostro percorso. Ai tifosi non possiamo dire nulla, perché sono sempre presenti a sostenerci, come oggi. La forza della disperazione in campo non serve, perché non ti porta a fare le cose nel modo giusto. Bisogna essere lucidi per evitare errori e, soprattutto, essere uomini in questo finale di stagione.”

Ferrari ha evidenziato come la Salernitana debba rimanere concentrata sul proprio cammino, con la consapevolezza che la lotta per la salvezza è ancora aperta e ogni partita è fondamentale per cercare di raggiungere l’obiettivo.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 30 marzo 2025 alle 20:53 / Fonte: salernonotizie
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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