Quando gli attaccanti faticano a segnare, ci pensa Gianmarco Ferrari. Il capitano della Salernitana, ex Sassuolo, si conferma uno dei pilastri della squadra: con il gol decisivo contro il Cosenza, ha raggiunto quota tre reti stagionali, contribuendo in maniera determinante a tenere i granata fuori dalla zona playout.

Leader silenzioso e… goleador

Spesso protagonista sui calci piazzati, Ferrari si trasforma in un vero e proprio attaccante aggiunto, risultando sempre pericoloso, come dimostrato già nella precedente gara contro il Südtirol. Anche contro i calabresi, il centrale ha confermato il suo fiuto sotto porta, oltre a offrire una prestazione difensiva solida e autorevole.

30 su 30: numeri da leader vero

Con quella contro il Cosenza, sono 30 le presenze consecutive da titolare, tutte senza essere mai sostituito. Un dato che lo consacra tra i migliori centrali del campionato di Serie B, e sicuramente il più continuo tra le fila della Salernitana, in una stagione finora complicata.

Contratto in scadenza: il club rifletta sul rinnovo

Il contratto di Ferrari scade a giugno e, visto il rendimento e la leadership dimostrata, la Salernitana farebbe bene a blindarlo. Le sirene di mercato iniziano a farsi sentire attorno al suo procuratore, e perdere un elemento di questo calibro a parametro zero sarebbe un errore difficile da giustificare.

Gianmarco Ferrari è oggi molto più di un difensore: è l’anima di una squadra che cerca riscatto, il faro in campo e fuori. Rinnovo permettendo, può essere la colonna su cui ricostruire il futuro granata.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 25 aprile 2025 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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