"Già ora abbiamo una rosa super competitiva per la categoria" diceva il quasi ex presidente Danilo Iervolino. "Il patron pensa che questi calciatori, validi per la A, possano vincere la B fumando la sigaretta e a mani basse. Sono ragionamenti non da uomo di calcio. Io spero possano andare via quasi tutti, devo attuare una operazione di bonifica dello spogliatoio" ha replicato Petrachi. Che, come ammesso in conferenza, ha chiesto e ottenuto un extra budget per convincere i calciatori a rescindere in anticipo dietro pagamento di una sostanziosa buonuscita.

Il neo ds granata, che ha già le idee chiare ed è pronto ad essere il sergente di ferro che mancava, ha provato a parlare singolarmente con tutti i tesserati  imbattendosi però in qualche difficoltà che fa capire ulteriormente perchè la Salernitana, già mediocre tecnicamente, sia poi retrocessa sul campo a suon di record negativi.

"Provo a chiamarli, ma mi rispondono dopo tre giorni. Altri sono in vacanza all'estero, altri mi dicono di interagire direttamente con i procuratori. Di certo c'è che in pochi ho riscontrato la voglia di restare a Salerno" l'ammissione di Petrachi che, però, lancia un segnale preciso: "Magari qualcuno venisse e si dicesse pronto a restare per riscattarsi. Sotto questo aspetto non ho avuto veti da parte della proprietà e dell'amministratore. Io farò di tutto per cederli, ma se poi dovessero rimanere a Salerno io mi aspetto si allenino e giochino con il coltello tra i denti". 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 05 luglio 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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