In attesa che ci possano essere acquirenti concretamente interessati e con la Brera Holdings che ha deciso di non rilanciare, Iervolino ha affidato il progetto sportivo nelle mani di Petrachi. L'obiettivo è quello di vivere la classica stagione d'assestamento, utile a far quadrare i conti e a liberarsi di tutti gli ingaggi pesanti che gravano sul bilancio e rischiano di causare perdite milionarie. In tanti sono già andati via. Per fine prestito hanno salutato la compagnia i vari Martegani, Weismann, Gomis, Vignato, Basic, Pierozzi, Pellegrino e Zanoli.

Scaduto il contratto di Fazio, Manolas e Boateng, per Gyomber c'è stata la risoluzione contrattuale mentre Stewart è stato ceduto al Radniki Nis. Non esercitato il contro-riscatto per Iannoni (che resta al Perugia), pagata la penale da 5000 euro che ha consentito di annullare l'accordo con il greco Pasalidis. Tchaouna è passato alla Lazio a titolo definitivo per 8 milioni di euro, si proverà in tutti i modi a chiudere definitivamente la telenovela Dia che ha spazientito proprietà e tifoseria.

Entro 48 ore sarà addio pure con Antonio Candreva. "E' un grande giocatore, ma si porta dietro un portafoglio importante. Ritengo che la retrocessione sia stata un trauma per il ragazzo, è giusto che prosegua altrove il suo percorso professionale. Noi lo accompagneremo alla porta, ho chiesto al presidente un extra budget dedicato esclusivamente agli incentivi all'esodo" ha confermato Petrachi che, tra oggi e domani, potrebbe incontrare gli agenti per porre fine all'avventura in granata del fantasista.

Il vero problema è rappresentato dal tempo, è fin troppo evidente che la vicenda societaria abbia pesantemente condizionato le operazioni al punto da partire per il ritiro di Rivisondoli con un gruppo destinato ad essere rivoluzionato e con tantissimi elementi con la valigia in mano e che attendono soltanto una chiamata per conoscere la nuova destinazione.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 07 luglio 2024 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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