Al termine della seduta di questa mattina, mister Martusciello ha ordinato il rompete le righe. Si chiude la prima parte del ritiro e il bilancio del romitaggio estivo svolto dalla Salernitana a Rivisondoli non può essere particolarmente positivo. Tutt’altro.

Alle cessioni dei soli Tchaouna, Pirola, Jimenez e Motoc, hanno fatto da contraltare gli ingaggi di Gentile, Njoh, Tongya e Dalmonte. Molti degli elementi che la società considera in lista di sbarco dopo la retrocessione dello scorso anno, per motivi tecnici, per le scorie derivanti dalla passata stagione e per ragioni economiche, sono ancora in organico. Mentre il processo di formazione del gruppo che dovrà concretamente far parte del progetto di rilancio è ancora in evidente ritardo.

I test contro Delfino Curi Pescara e Volos, gli unici due disputati dal team dell’ippocampo in terra abruzzese, hanno fornito indicazioni contrastanti, finendo per alimentare dubbi e preoccupazioni da parte dei tifosi, già sul piede di guerra anche a causa della politica dei prezzi adottata dalla società di Iervolino per la campagna abbonamenti.

Insomma, la nuova stagione non parte di certo nel migliore dei modi, considerando che i primi impegni sono alle porte (lunedì 12 agosto Salernitana-Spezia in Coppa Italia, esordio nel campionato di Serie B fissato per sabato 17). Petrachi dovrà fare gli straordinari per operare sul mercato, sia in entrata che in uscita e Martusciello dovrà essere ancora più bravo per dare un’identità ad una squadra che, per tutto il mese di agosto, fino alla chiusura del mercato estivo, sarà come un cantiere aperto.

La sensazione, che speriamo possa essere smentita prontamente dal campo, è che sia stia ripetendo quanto avvenuto un anno fa e che gli errori commessi nel recente passato non abbiano insegnato nulla.

Sezione: News / Data: Mer 24 luglio 2024 alle 17:30 / Fonte: liratv
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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