“Porta chiusa!”. La Salernitana serra i ranghi e soprattutto alza il muro. A rendere la difesa granata inespugnabile per la seconda volta di fila però ci sono volute le manone di Oliver Christensen. Anche a Brescia, il numero 53 granata ha dato vita ad una nuova prestazione a suon di applausi. Niente miracoli in serie come con la Cremonese, grazie anche ad un Brescia meno spavaldo della Cremonese e ad una prova solida del pacchetto arretrato. Eppure il danese si è esaltato in più di una circostanza permettendo alla Salernitana di uscire indenne e con un punto in tasca prezioso dal Rigamonti.

Pronti-via e il gigante di proprietà della Fiorentina ha dimostrato subito le sue qualità: prima il riflesso sulla conclusione in mischia di Bisoli finita poi sui piedi Besaggio per il gol del vantaggio cancellato dal Var. Poi la velocità d’intervento sulla bordata di Dickmann nel finale di parziale. In mezzo alcuni interventi precisi, soprattutto in uscita. Sicurezza per il reparto, un punto di riferimento: la Salernitana si aggrappa al suo nuovo portierone.

Con lui in campo la Salernitana ha subito un gol in tre partite, tra l'altro siglato con la mano da Moreo nella trasferta di Pisa.

Sezione: News / Data: Sab 08 febbraio 2025 alle 16:30 / Fonte: CalcioSalernitana
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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