Secondo risultato utile di fila per la Salernitana, che ha conquistato quattro punti in due partite contro Cremonese e Brescia senza tra l'altro subire gol. Se i punti iniziano ad arrivare (con una classifica però ancora deficitaria), il gioco continua ancora a latitare, i campani al Rigamonti hanno creato poco o nulla in fase offensiva, non impensierendo quasi mai la porta difesa da Andrenacci.

Un tiro innocuo di Verde e un'azione di Cerri nel finale di gara le uniche vere palle gol dei granata. Nota positiva però il secondo clean sheet consecutiva, che allunga la striscia di imbattibilità a oltre 200 minuti. A fine gara la squadra è stata comunque applaudita dai circa 800 tifosi giunti in terra lombarda, che hanno apprezzato l'atteggiamento battagliero dei calciatori, l'impegno messo in campo per riuscire a strappare un punto che muove seppur di poco la classifica e consente di lavorare con meno ansia.

Gli ultras granata, che hanno rinnovato il gemellaggio con quelli bresciani (in aperta contestazione nei confronti di Cellino), hanno incitato la squadra per tutta la partita. Nel settore dei padroni di casa è anche apparso uno striscione che recitava "Brescia e Salerno per sempre unite da un legame fraterno", applaudito poi da tutto lo stadio, in memoria del gemellaggio nato in occasione di un fatto tragico avvenuto all'Arechi nel 1997 quando perse la vita un tifoso lombardo.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 08 febbraio 2025 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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