L'addio di Gianluca Lambiase costringe la Salernitana a preoccuparsi anche della figura dell'addetto stampa, una sedia rimasta improvvisamente vuota dopo 13 anni all'insegna della continuità. Quanto accaduto a Rivisondoli, con l'impossibilità per giornalisti ritenuti più scomodi di rivolgere domande al direttore sportivo Gianluca Petrachi, testimonia quanto sia importante riempire il prima possibile questa casella affidandosi ad un professionista super partes e che metta tutti nelle condizioni di svolgere il proprio lavoro evitando antipatiche fughe di notizie (spesso in direzione unilaterale) e trattamenti di favore.

Non è più tollerabile che una redazione giornalistica investa dei soldi per offrire un servizio ai tifosi per poi imbattersi in ostacoli che violano anche le più elementari norme della comunicazione. Così come speriamo che i "Daspo" giornalistici siano un lontano ricordo, retaggio di momenti ad alta tensione nei quali anche la società ha potuto commettere degli errori ai quali ha posto rimedio scegliendo la strada del dialogo costruttivo riconoscendo, implicitamente, che il sito più seguito - e che dà risalto nazionale ai colori granata - non potesse essere penalizzato senza motivo.

In questo momento tutto è sulle spalle dell'amministratore delegato Maurizio Milan che, nel corso della sua ultima conferenza stampa, associandosi al pensiero del presidente Danilo Iervolino aveva bacchettato alcuni colleghi che, legittimamente, cercavano di capire quali fossero le cause di questo palese ridimensionamento. 

La speranza, ovviamente, è che si possa quanto prima ricreare un rapporto di serenità e di collaborazione con la stampa locale evitando distinzioni che non fanno onore a nessuno e che non aiutano la Salernitana. Individuare una figura esterna, non legata al giornalismo salernitano e che metta tutti sullo stesso piano sarebbe un passo importante e un segnale di distensione. L'ufficialità potrebbe arrivare entro la metà della prossima settimana, top secret il nome del successore di Lambiase.

Sezione: News / Data: Gio 25 luglio 2024 alle 20:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print