Inizia la nuova stagione della Salernitana, che tra ieri e oggi effettuerà le visite mediche dei calciatori e partirà poi per il ritiro di Rivisondoli. Una preparazione precampionato che, come quella dell'anno scorso, inizierà con un gruppo di calciatori destinato a partire verso altri lidi. Le note vicende societarie con la trattativa per il passaggio delle quote al Fondo Brera Holdings stoppata dopo due mesi più la questione allenatore con Andrea Sottil sostituito dopo soli dieci giorni dal suo annuncio, hanno di fatto rallentato l'inizio di questo nuovo progetto targato Gianluca Petrachi e Giovanni Martusciello.

Salernitana quindi di nuovo in ritardo, come lo era l'anno scorso (e sappiamo poi cosa è successo e come è andata a finire) con il grido d'allarme di Paulo Sousa sulla mancanza di nuovi rinforzi. Come dicevamo però, la stagione è appena iniziata e di tempo per recuperare ce n'è. Non sarà semplice perchè c'è praticamente una squadra intera da vendere e un'altra da acquistare e ricostruire quasi da zero ma Petrachi è una certezza da questo punto di vista e occorre quindi essere ottimisti nonostante il clima non si sia ancora rasserenato. Gli obiettivi sul mercato sono molteplici, innanzitutto dicevamo le cessioni, i granata sperano di ricavare un tesoretto dalle cessioni dei vari Boulaye Dia, Maggiore, Lassana Coulibaly, Kastanos, Pirola e Bradaric.

Dai soldi incassati poi sarà possibile provare anche a puntare su qualche profilo importante, necessario in una squadra che si preannuncia molto giovane. Un difensore centrale, un centrocampista e un attaccante di categoria ed esperienza per dare una spina dorsale importante e poi una nidiata di calciatori in rampa di lancio e desiderosi di mettersi in mostra. Il tutto nelle mani di Giovanni Martusciello, mister che ha avuto poca esperienza come primo allenatore ma molta come vice di allenatori di un certo livello come Sarri e Spalletti. E proprio come questi due, proverà a dare alla Salernitana un gioco spumeggiante, che potrebbe essere il viatico giusto per ridare entusiasmo ad una piazza depressa. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 09 luglio 2024 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
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