Pasquale Marino pensa di cambiare qualcosa per le ultime sei partite del campionato. Tra le principali novità che la Salernitana dovrebbe presentare c'è quella del tridente offensivo, che salvo sorprese dovrebbe essere composto da Tongya e Verde sulle fasce e da Cerri come terminale offensivo. L'ex attaccante del Como, a digiuno da metà gennaio, ha 'sofferto' di solitudine, lasciato spesso a combattere con le difese avversarie senza un appoggio.

In alcune circostanze gli è stato affiancato Raimondo ma i due calciatori si somigliano dal punto di vista tattico, fanno gli stessi movimento e spesso si sono pestati i piedi. Lo stesso Tongya ha mostrato le migliori cose quando schierato più vicino all'area avversaria rispetto a quando ha giocato da mezzala. L'obiettivo però è anche quello di recuperare soprattutto mentalmente Raimondo, che potrebbe essere decisivo nelle ultime gare, anche da subentrato, e provando comunque a giocarsi il posto partita dopo partita con Cerri.

Quando arriva un allenatore nuovo di solito si azzerano le gerarchie e non è da escludere quindi che anche Braaf possa ritornare almeno tra i convocati e rappresentare un'alternativa a Tongya sulla sinistra, come ad inizio stagione quando i suoi ingressi in campo nei secondi tempi spesso hanno fatto la differenza. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 09 aprile 2025 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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