Salernitana, Marino pensa al 4-3-3 ma con pochi cambi

La nuova Salernitana targata Pasquale Marino dovrebbe scendere in campo nella sfida-salvezza contro il Sudtirol con il 4-3-3. Abbandonata la retroguardia a tre, non dovrebbero esserci però grossi stravolgimenti per quanto riguarda gli uomini che scenderanno in campo dal primo minuto. Dovrà essere una Salernitana diversa soprattutto nell'atteggiamento.

A sinistra nel pacchetto arretrato tornerà Corazza (Njoh è squalificato) mentre a destra si contendono il posto Ghiglione e Stojanovic con Ferrari e Lochoshvili centrali. A centrocampo c'è ampia scelta ma alla fine marino dovrebbe optare per gli stessi calciatori utilizzati nell'ultimo periodo da mister Roberto Breda. 

In campo quindi Amatucci (di rientro dalla squalifica), Zuccon e Soriano, anche se sperano in una nuova chance anche i vari Reine-Adelaide, Hrustic, Tello e Girelli. A guidare l'attacco ci sarà Cerri, affiancato da Tongya e Verde, che torneranno nel ruolo in cui hanno giocato (e probabilmente fatto vedere le cose migliori in stagione) ad inizio campionato con Martusciello.