Il nome di Federico Bonazzoli nuovamente accostato alla Salernitana? Considerando che è tuttora a busta paga e che è un tesserato per altre due stagioni non è che ci sia molto da meravigliarsi. Tuttavia, considerando che la società granata non appare intenzionata a fare spese folli e che è andato via quell'allenatore che lo aveva palesemente e pubblicamente bocciato, non è da escludere a prescindere nessuno scenario.

Ieri ne hanno parlato la proprietà, l'amministratore delegato Maurizio Milan e il direttore sportivo De Sanctis. Che, ad oggi, resta al suo posto al netto dei tantissimi errori commessi. Iervolino concederebbe una seconda chance al calciatore che, quando gestito in un certo modo da Sabatini, rigò dritto e garantì alla Salernitana quei gol che servirono per raggiungere la salvezza. E, assodato che Stewart, Tchaouna e Ikwuemesi (i "colpi" del ds) non sono bomber prolifici, c'è la tentazione di concedergli una seconda opportunità dopo l'inatteso flop della stagione 2022-23.

E il Verona? Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, la società scaligera non è soddisfatta, prenderà un altro attaccante a gennaio e starebbe pensando di proporre l'interruzione anticipata del prestito. De Sanctis pare sia contrario al ritorno del giocatore, ma già nel 2022 la proprietà agì di testa propria senza farsi condizionare da pareri negativi. Ad oggi le chance di un Bonazzoli-ter sono basse, su di lui ci sarebbe nuovamente la Cremonese che ragionerebbe sulla base del prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione.

Il Verona ha inoltre nuovamente proposto Djuric, giocatore che per caratteristiche e per ruolo da leader servirebbe alla Salernitana ma che non ha mai stuzzicato la fantasia del ds. Sempre a Verona gioca il trequartista Saponara, stranamente poco preso in considerazione da Baroni.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 07 dicembre 2023 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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