Salernitana, l'attacco funziona ma occorre registrare la difesa

Poco equilibrio per la Salernitana in questo inizio di stagione, con un attacco che già funziona come si può capire dai nove gol messi a segno (più altri tre in Coppa Italia, anche se due di questi realizzati da Dia, ceduto poi alla Lazio) da cinque giocatori diversi (Daniliuc, Simy, Tongya, Braaf e Simy) più appunto Dia e Kallon in coppa.

Da registrare però c'è la fase difensiva con i granata che hanno la peggior difesa del campionato con dieci gol subiti in cinque partite e una media esatta di due a match (più altri tre incassati contro lo Spezia in coppa). Martusciello cerca nuove soluzioni tecniche e tattiche, e contro la Reggiana sarà un altro bel banco di prova visto che gli emiliani pure sono andati in gol con una certa regolarità.

Il modulo non dovrebbe cambiare ma potrebbe esserci qualche avvicendamento, come Jaroszynski e Maggiore che potrebbero subentrare al posto di Njoh e Hrustic (o Tello) per dare più copertura e sostanza. Ma il problema non è tanto di uomini quanto di atteggiamento, con alcuni meccanismi tra i reparti che ancora non funzionano a dovere.