Reggiana-Salernitana: assenze pesanti per i campani, dubbio modulo per gli emiliani

Sfida aperta ad ogni tipo di pronostico quella che si giocherà questo pomeriggio a Reggio Emilia tra i granata locali e la Salernitana. Squadre reduci da due sconfitte consecutive e che potranno contare sulla spinta dei tifosi: 8000 circa i supporters di casa, 1500 nel settore riservato agli ospiti. Sugli spalti, insomma, spettacolo garantito. Dirigerà il signor Zufferli di Udine.

COME ARRIVA LA REGGIANA

Fatta eccezione per Sampirisi e Lucchesi, il tecnico Viali ha a disposizione tutta la rosa. Prima sfida da ex per Cedric Gondo, a caccia del primo gol stagionale contro quella Salernitana che andò in serie A nella stagione 2020-21 anche grazie ai suoi gol decisivi nel finale di campionato. Al suo fianco dovrebbero esserci Portanova e Vido, da capire se sarà un 4-4-2 a trazione anteriore o un camaleontico 4-3-3. In cabina di regia intoccabile Stulac, con l'esperto Cigarini pronto a dare un contributo in corso d'opera. Sulla fascia destra ci sarà Fiamozzi.

COME ARRIVA LA SALERNITANA

Assenze pesanti per Martusciello, costretto a fare i conti con i forfait di Tongya e Kallon. Nonostante l'emergenza sulle fasce, ci dovrebbe essere comunque la conferma del 4-3-3: Wlodarczyk guiderà l'attacco, a completare il terzetto offensivo ci saranno Verde e Braaf, alla prima da titolare. Ballottaggio a centrocampo, con Hrustic leggermente favorito su Maggiore. Tornano a disposizione Soriano e Adelaide, tuttavia lontani dalla miglior condizione e destinati alla panchina. A sinistra più Njoh che Jaroszynski, confermato il tandem Bronn-Ferrari al centro della difesa. Non convocato Valencia per scelta tecnica.